Il 30 settembre la Berlin Marathon. Mutai grande favorito per vittoria e record del mondo
Il 30 settembre tornerà lo spettacolo della maratona di Berlino, con l’edizione numero 39. Una 42 chilometri della quale ormai si sa tutto: una delle più veloci, una delle più ricche, una delle più partecipate. Lo scorso anno molti atleti cercarono in terra tedesca il pass per le Olimpiadi di Londra, mentre quest’anno si tornerà ad andare a caccia dei record, dei grandi crono, dei personal best e, perchè no, del record mondiale.
Proprio nel 2011 Patrick Makau siglò sulle strade berlinesi il nuovo primato del mondo, vincendo con il tempo di 2h03’38. Ma quest’anno il keniano non sarà ai nastri di partenza per difendere titolo e record. Ci sarà però il suo connazionale Geoffrey Mutai, il maratoneta che lo scorso anno ha realmente spostato il limite dei crono sulla 42 chilometri. Nel 2011 ha infatti vinto a Boston correndo la maratona più veloce di sempre in 2h03’02, non omologato record mondiale a causa della pendenza del tracciato, e a novembre ha trionfato a New York con uno strepitoso 2h05’06, abbassando di oltre un minuto il primato del percorso.
Sarà dunque lui l’osservato speciale a Berlino, l’uomo che tutti attendono per una prova che entri nella storia.
Dovrà vedersela con Jonathan Maiyo, 26 anni del Kenya, che lo scorso febbrario alla Dubai Marathon ha corso il suo personal best: 2h04’56. Ci sarà poi Deresse Chimsa 35 anni dell’Ethiopia (primato personale 2h05’42) e Nicholas Kamakya, 27anni del Kenya con un personal best di 2h06’34. Ma occhio anche ai keniani Geoffrey Kipsang e Dennis Kimetto, già vincitori della Berlin Half Marathon e con primati sui 21 chilometri rispettivamente di 59’26 e 59’14.
In campo femminile le atlete più attese sono, come sempre, le keniane e le etiopi: fra queste Aberu Kebede, Alemitu Abera e Flomena Chepchirchir. Ci sarà anche la tedesca Anna Hahner.